Il 20 giugno 2024 Stefano Mancuso sarà a Castelnovo ne’ Monti (RE) per una lectio dal titolo “Gli alberi, nostri alleati” al termine della quale si terrà il dialogo sul valore e l’importanza dei servizi ecosistemici delle foreste.

L’evento è promosso dal Parco nazionale Appennino tosco emiliano in collaborazione con la Regione Emilia-Romagna, la Riserva di Biosfera Appennino tosco emiliano e il Comune di Castelnovo ne’ Monti. I servizi ecosistemici sono il cuore del progetto Crediti di Sostenibilità e la loro produzione e incremento è parte centrale della Strategia delle aree interne della Regione Emilia-Romagna. I Servizi ecosistemici sono stati oggetto anche di un recente position paper dell’ASVis rispetto all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile n.11 (Città sostenibili).

Stefano Mancuso afferma di essersi particolarmente interessato alle piante solo in età adulta, all’università, durante gli studi. Dal 2001 è professore all’Università di Firenze e nel 2005 ha fondato il Laboratorio internazionale di neurobiologia vegetale, destinato agli studi sul comportamento delle piante. Nel 2010 ha tenuto una conferenza a Oxford su come le radici vanno, nel terreno, alla ricerca di spazio colonizzabile, acqua e nutrienti. Nel 2012, nel progetto Plantoïd, ha preso parte alla creazione di un robot bio-ispirato (imitando alcune capacità delle radici), robot che potrebbe ad esempio esplorare un terreno difficilmente accessibile o contaminato da un incidente nucleare o da un attacco batteriologico. Nel 2013 ha pubblicato Verde brillante: Sensibilità e intelligenza del mondo vegetale, scritto assieme ad Alessandra Viola. Nel 2014, all’Università di Firenze, ha creato una start-up specializzata sulla biomimesi delle piante (tecnologia che imita determinate capacità delle piante) e una serra galleggiante autonoma che nel 2016 ha prospettato al governo cileno.