Le imprese, di qualsiasi settore e dimensione, stanno definendo percorsi finalizzati a ridurre la propria impronta climatica entro il 2030 e per raggiungere l’obiettivo di “emissioni zero” entro il 2050, come chiede l’Unione Europea in linea con i principi dell’Accordo di Parigi. Mercoledì 19 giugno un webinar rivolto a tutte le imprese cooperative associate a Confcooperative Terre d’Emilia parlerà di strategie climatiche, Carbon Footprint, azioni di riduzione dell’impronta climatica e di compensazione.

Il webinar organizzato da Confcooperative Terre d’Emilia

Strategie Climatiche e Crediti di Sostenibilità
Strumenti per perseguire la neutralità climatica dell’impresa cooperativa
Mercoledì 19 giugno 2024
ore 11.30

Le modalità di partecipazione sul sito di Confcooperative Terre d’Emilia

Condurrà il webinar Cesare Buffone, socio e amministratore di Punto 3 e responsabile settore Strategie Climatiche. Dopo una relazione introduttiva che descriverà il contesto, verrà illustrata l’importanza per le imprese cooperative di dotarsi di una strategia climatica, gli strumenti per accreditare, in maniera seria, oggettiva e scientifica, il proprio impegno per la lotta ai cambiamenti climatici (le norme ISO 14064-1 e ISO 14067) e, non ultimo, la possibilità di accedere al recente bando Certificazioni – ESG – 2024 promosso dalla Camera di Commercio dell’Emilia. Infine, si parlerà di Crediti di Sostenibilità, l’innovativo progetto “clima-positivo” sviluppato e promosso dal Parco Nazionale e dalla Riserva della Biosfera MAB UNESCO Appennino Tosco-Emiliano

Cosa è Carbon Footprint (o Impronta Climatica) e perché è importante calcolarla?

La Carbon Footprint (CFP) o Impronta Climatica è la quantificazione delle emissioni di gas serra (GHG) legate ad una organizzazione, oppure all’intero ciclo di vita di un prodotto o servizio. Nello specifico il calcolo considera tutti i processi rilevanti in termini di emissioni associate, ad esempio: attività di produzione, logistica di approvvigionamento, logistica, utilizzo e smaltimento finale di prodotti, attrezzature e macchinari utilizzati, nonché quelle legate ai consumi energetici e idrici per la messa in opera del servizio o per la gestione degli uffici, dei siti produttivi e dei magazzini, e quelle legate agli spostamenti casa-lavoro.

Il calcolo della Carbon Footprint, per un anno di riferimento, rappresenta una fotografia da cui è necessario partire per stabilire una strategia climatica.

Confcooperative Terre d’Emilia promuove il progetto Crediti di Sostenibilità mediante la convenzione siglata a novembre 2023 con il Parco nazionale Appennino tosco emiliano per offrire alle proprie associate l’opportunità di acquistare i Crediti di Sostenibilità e di sostenere la resilienza delle foreste e delle comunità appenniniche.